una barca nel bosco
A Garbarino di Rovegno domenica 19 luglio primo appuntamento del corso di restauro
Garbarino antico borgo nell’alta Val Trebbia. I gozzi salgono in montagna per il corso di restauro. Primo incontro domenica 19 luglio. Storie di Barche è a Garbarino dal 2010. Lì, in un fienile in pietra, abbiamo fatto molte cose, costruito remi, corde ,vele e riparato vecchie barche. Nel 2016 il primo corso sulla costruzione dei remi rivolto all’equipaggio di Creuza de Mà – Atlantic Challenger. Con l’orto a portata di mano, radicchio, zucchini, fagioli, pomodori, cipolle, patate. Aria buona, acqua buona, il suono del vento fra gli alberi e del fiume che non si ferma mai. Il corso di restauro gozzi in legno è rivolto ai Soci di Storie di Barche.
Nel primo incontro verrà svolta attività teorica inerente i seguenti argomenti:
La struttura del gozzo, elementi principali, chiglia dritto di prua e poppa, controruote, ossatura, madieri e stamanee, le serrette, i banchi, i carabottini, i bordi. Disegno con piano dei legni e confronto al vero su vecchio gozzo in legno. La terminologia in dialetto genovese. I legnami adoperati. Le fasi della costruzione. Sistemi di giunzione: incastri, chiodi ribaditi, viti, perni. Il calafataggio: impermeabilizzare lo scafo. Principali criticità che si incontrano nel restauro di un vecchio gozzo malandato. Ritiro e marcescenza del legno, rotture, indebolimento della chiodagione, consumo e usura. I punti nascosti. Le verifiche da fare.
Ulteriori attività pratiche del primo incontro comprenderanno:
la sostituzione di un madiere o di una stamanea, preparazione della sesta/dima del pezzo da sostituire, rilievo cartaboni (angoli di adiacenza fra tavole di fasciame e stamanea) e riporto su tavoletta, demolizione legno da sostituire, cavatura chiodi o altro , pulizia fondo. Scelta del legno Taglio e piallatura pezzo nuovo. Riporto angoli cartabone, collaudo e progressivo adattamento alla superfice di contatto. Rifinitura della parte superiore, posizionamento e chiodatura o altro sistema di fissaggio. Gli utensili, le pialle con suola convessa, la pialla a navetta, lo sgrossino, il cartabone, il ferro da reggere, altri. La bollitura di bastoni di legno di adeguata dimensione e disposizione venatura per poi piegarli a forza con il ciegun su forma predisposta.